Il Consiglio di Stato, con ordinanza 05043/2017 ha ritenuto “meritevoli di un attento apprezzamento” le questioni sollevate da Airbnb Ireland Unlimited Company e Airbnb Payments Uk Limited e ordinato al TAR del Lazio di predisporre una “immediata fissazione” dell’udienza di merito per valutare le “molteplici questioni” a seguito dell’ordinanza 5442/2017 del 18 ottobre scorso che ha respinto la richiesta di Airbnb di sospendere il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 132395/2017 contenente le regole attuative della legge n. 96/2017 sugli affitti brevi.
“Le molteplici questioni dedotte dalle appellanti in relazione alla paventata lesione del diritto dell’Unione Europea appaiono meritevoli di attento apprezzamento e come tali devono essere approfondite nella più opportuna sede del merito” per soppesare il “bilanciamento dei contrapposti interessi in gioco”, “tenuto conto anche dell’assenza di provvedimenti sanzionatori a carico delle odierne appellanti”.
Notizia positiva per Airbnb, che solo qualche giorno fa aveva incassato il supporto, sia pur non vincolante, dell’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) che ha definito la normativa lesiva dei principi di concorrenza.
Fonte: ANSA
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