La Locazione Turistica (nota anche come locazione pura, short lets, affitti brevi o affitti liberi) è regolata dagli articoli 1571 e seguenti del Codice Civile e dall’art. 1, comma 2 lett. c), della legge 9 dicembre 1998, n. 431 nonché dall’art. 53 del Codice del Turismo, D.Lgs. 79/2011 e la sua disciplina è rimessa esclusivamente alla competenza statale. La Locazione Turistica prevede la mera fornitura dell’appartamento senza alcuna prestazione di servizi aggiuntivi (colazione, ristorazione, pulizia delle camere, pulizia dei bagni, cambio lenzuola ecc…) ed è rivolta a chi soggiorna per motivi di Turismo. La Regione Lazio, pur avendo potestà legislativa concorrente a quella statale in materia di turismo, non è competente riguardo le Locazioni di appartamenti privati concessi per brevi periodi ad uso abitativo e per finalità turistiche. La Regione può regolamentare esclusivamente le attività ricettive alberghiere e extra-alberghiere svolte imprenditorialmente o in maniera non professionale, al contrario la Locazione Turistica non ricade nella disciplina delle attività ricettive ed è esercitabile senza altro adempimento fatto salvo l’obbligo di comunicazione all’autorità di P.S. delle persone alloggiate. Pertanto chi effettua Locazione Turistica nel Lazio non è obbligato alla presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) presso il SUAR (Sportello Unico Attività Ricettive) e non soggetto alla disciplina di cui al Regolamento 7 agosto 2015, n. 8 “Nuova disciplina delle strutture ricettive extra-alberghiere”, pubblicato su Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 73 del 10/09/2015. Tuttavia, all’Art. 2, comma 3 del recente regolamento si specifica che:


“Per favorire la sicurezza sul territorio regionale e contrastare forme irregolari di ospitalità a danno della qualità dell’offerta turistica, i soggetti titolari di strutture diverse da quelle di cui al comma 3 dell’articolo 1 che offrono ospitalità in appartamenti privati locati per fini turistici di cui all’articolo 1, comma 2, lettera c), della legge 9 dicembre 1998, n. 431 (Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo) o coloro che esercitano altre forme di ospitalità attraverso canali on line di promo commercializzazione, trasmettono al Comune competente e all’Agenzia di cui al comma 1, idonea comunicazione sull’ospitalità offerta utilizzando l’apposita modulistica on line predisposta dal Comune stesso”.


Obbligo di comunicazione all’Agenzia regionale del Turismo e al Comune

Nella Regione Lazio vige quindi l’obbligo di dare comunicazione all’Agenzia regionale del Turismo e al Comune competente che presso l’appartamento, oggetto dell’offerta di ospitalità, non viene svolta attività ricettiva extra-alberghiera riconducibile ad alcuna tipologia ricettiva di cui all’art.1 comma 3 del Regolamento Regionale 8/2015 e che ai fini della promo commercializzazione dell’attività non verranno utilizzate le denominazioni delle tipologie ricettive extra-alberghiere. La comunicazione ha lo scopo, come precisato dall’Agenzia regionale del Turismo con Circolare esplicativa, Prot. GR482652 di “rilevazione sul territorio regionale (comma 3) dei soggetti titolari di strutture diverse da quelle indicate all’art. 1, comma 3, del Regolamento, che offrono ospitalità in appartamenti privati o che esercitano altre forme di ospitalità attraverso canali di commercializzazione on-line”. I dati raccolti attraverso tale comunicazione e rilevabili anche attraverso l’utilizzo dei portali di prenotazione saranno segnalati alle Autorità competenti (Prefettura e Questura) per favorire la sicurezza pubblica territoriale. Gli “Alloggi privati locati per fini turistici” disciplinati dalla Legge 431/98 art.1 comma 2 lett. c, non sono riconducibili alle strutture ricettive extra-alberghiere indicate all’art.1 comma 3 reg.reg. n.8/2015 e pertanto non è richiesta la registrazione (per il momento) al sito della Regione Lazio www.visitlazio.com per l’inoltro dei dati sui flussi turistici e non è richiesta la riscossione (per il momento) del contributo di soggiorno per gli ospiti alloggiati.

Non viene quindi messo in discussione dal regolamento regionale l’inalienabile diritto di ogni proprietario di immobile di poter godere (ovvero la facoltà di utilizzare o non utilizzare la cosa per trarne tutte o nessuna utilità, la cosiddetta “disposizione materiale”) e di poter disporre del bene (ovvero la facoltà di venderlo o di non venderlo, di donarlo, lasciarlo per testamento o darlo in locazione, la cosiddetta “disposizione giuridica”) a suo vantaggio e a suo piacimento secondo il principio di pienezza ed esclusività previsto dal diritto di proprietà. Dello stesso parere la Regione Toscana che all’Art. 57 “Locazioni ad uso turistico”, della Legge regionale 23 marzo 2000, n. 42 “Definizione e caratteristiche delle strutture ricettive extra-alberghiere con le caratteristiche della civile abitazione” precisa che “Non sono soggette alle disposizioni della presente legge le locazioni concluse ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera c) della legge 9 dicembre 1998, n. 431 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili ad uso abitativo” in linea con quanto disposto dall’art. 53 del Codice del Turismo, D.Lgs. 79/2011, “Locazioni ad uso abitativo per finalità turistiche” secondo cui “gli alloggi locati esclusivamente per finalità turistiche, in qualsiasi luogo ubicati, sono regolati dalle disposizioni del codice civile in tema di locazione.”

L’obbligo di dare comunicazione all’Agenzia regionale del Turismo e al Comune competente per chi effettua Locazione Turistica secondo quanto disposto dall’Art. 2, comma 3 del Regolamento 7 agosto 2015, n. 8 “Nuova disciplina delle strutture ricettive extra-alberghiere” rende di fatto implicita la liceità di questo tipo di locazione anche “attraverso canali on line di promo commercializzazione”.

Il modello di comunicazione compilato in ogni sua parte, nel quale dovranno essere indicati i dati del soggetto ospitante, l’ubicazione e l’indirizzo dell’appartamento, l’utilizzo di forme di ospitalità attraverso i canali online di promo commercializzazione, deve essere inoltrato con l’allegata copia del documento di identità del soggetto ospitante, al SUAR o SUAP del Comune competente ed all’Agenzia Regionale del Turismo alla seguente email organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it.

Il modello “base” predisposto dall’Agenzia Regionale del Turismo è disponibile nel sito www.regione.lazio.it (sezione argomenti – sezione turismomodulistica) oppure è scaricabile tra gli allegati in calce a questo articolo.

Per Roma Capitale il modello di “comunicazione ospitalità” è disponibile nel sito web SUAR Roma Capitale (sezione consultazione modulistica – sezione Attività ricettiveAltre forme di ospitalità). Per presentare la comunicazione di alloggio per uso turistico occorre preliminarmente registrarsi al portale di Roma Capitale (www.comune.roma.it) come persona fisica nella sezione a sinistra “area riservata”, selezionando “identificazione al portale”. Ottenuta l’abilitazione come utente persona fisica accedere alla voce “accesso persone fisiche” inserire l’identificativo e password e accedere alla voce compilazione richiesta. Selezionare nella cartella “attività ricettive” la sezione “altre forme di ospitalità”. Seguire la procedura indicata dal sistema. Si rammenta che è obbligatorio, ai sensi dell’art. 109 del R.D. 18.6.1931, n. 773 T.U.L.P.S, da parte dei soggetti che offrono ospitalità in appartamenti privati e di coloro che esercitano altre forme di ospitalità attraverso canali on line di promo commercializzazione, effettuare la registrazione nel portale della Polizia di Stato alloggiati web, per la comunicazione delle generalità delle persone ospitate.


AVVISO

Codice identificativo regionale – Strutture ricettive Extralberghiere e Alloggi per uso turistico

È stata pubblicata sul sito della Regione Lazio la nuova procedura per ottenere il Codice Identificativo Regionale per le Strutture ricettive Extralberghiere e per gli Alloggi locati ad uso turistico.

Con DGR 666 del 24/10/2017, pubblicata su BUR n. 89 del 7/11/2017, sono state approvate le Modalità per la gestione della Banca Dati e l’utilizzo del Codice identificativo Regionale delle Strutture ricettive Extralberghiere e degli Alloggi per uso turistico di cui al Regolamento regionale n. 14/2017 (Modifica al regolamento regionale n. 8/2015, Nuova Disciplina delle Strutture Ricettive Extralberghiere), art. 1, c. 4 e 5.

Per accedere al Sistema di registrazione online predisposto dalla Regione e ottenere il Codice identificativo Regionale, è necessario visitare l’indirizzo:

Censimento delle strutture ricettive extra alberghiere e alloggi ad uso turistico

Prima di effettuare la registrazione si consiglia di consultare il Documento esplicativo.

Per eventuali chiarimenti contattare:
assistenzacise@regione.lazio.it

Per maggiori informazioni:
http://www.regione.lazio.it/prl_turismo/?vw=evidenzaDettaglio&id=14


AVVISO

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 49 del 20/06/2017, il nuovo Regolamento Regionale n. 14 del  16/06/2017 avente per oggetto: “Modifiche al Regolamento regionale 7 agosto 2015, n. 8 (Nuova disciplina delle strutture ricettive extralberghiere)”, in attuazione della Legge Regionale n. 13/2007 e successive modificazioni.

La nuova modulistica è disponibile sulla pagina dedicata alle Strutture Ricettive Extralberghiere.

Si allega la nota circolare n. 313062 del 20/06/2017 indirizzata a Roma Capitale e a tutti i SUAP o SUAR dei Comuni del Lazio.

Circolare n. 313062 del 20 Giugno 2017

VEDI ANCHE
* Regolamento Regionale – n.14 del 16/06/2017
* Regolamento Regionale – n. 8 del 07/08/2015
* Nota Esplicativa – Comunicazione di ospitalità in appartamenti privati
* Comunicazione di ospitalità in appartamenti privati

Il nuovo regolamento impone la comunicazione alla Regione dei flussi turistici a fini statistici.

L’articolo 2 (Comunicazioni sulla capacità ricettiva e sulla rilevazione dei flussi turistici)

3. Per favorire la rilevazione statistica dei flussi turistici ai sensi dell’articolo 28, comma 1 della l.r.13/2007, i titolari o i gestori delle strutture di cui all’articolo 1, comma 3, nonché i soggetti di cui all’articolo 1, comma 2 lettera c), trasmettono per via telematica all’Agenzia i dati sugli arrivi e sulle presenze.

Osservatorio regionale del Turismo

AVVISO – Alloggi per Uso Turistico
I soggetti che, anche mediante piattaforme elettroniche gestite da terzi, offrono ospitalità in “Alloggi per uso turistico” – Art. 1, c. 2, lett. c) e Art. 12/bis del Regolamento 8/2015, Nuova disciplina delle Strutture ricettive Extralberghiere, modificato dal Regolamento 14/2017 –, sono invitati, ai fini della rilevazione statistica dei dati sui flussi turistici – Art. 2, c. 3 del Regolamento 8/2015 – ad inviare apposita richiesta di registrazione al Sistema Informativo regionale RADAR al seguente indirizzo: supportoradar@visitlazio.com

Per utilizzare il servizio è necessario registrarsi, tramite l’invio di una mail all’indirizzo supportoradar@visitlazio.com; dopo aver ricevuto il PIN identificativo attivare la registrazione attraverso il link ricevuto sulla casella di posta elettronica e seguire le indicazioni descritte nel testo della mail;
Con le credenziali ottenute si potrà accedere al sistema e procedere all’inserimento delle presenze giornaliere.

Il nuovo sistema è in grado di importare i dati del modello Istat C/59 da un file xml generato dal software gestionale utilizzato dalla struttura; in tal modo è possibile acquisire direttamente i dati in automatico senza ulteriore digitazione.

Ra.Da.R (Raccolta Dati Regionali)
http://www.visitlazio.com/osservatorio/


Roma Capitale – Sportello Unico per le Attività Ricettive
Comunicazione art. 2, comma 3, Regolamento Regionale 07/08/2015, n. 8
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Regione Lazio – Modulistica
Comunicazione art. 2, comma 3, Regolamento Regionale 07/08/2015, n. 8
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Nota esplicativa per la Comunicazione di cui all’art. 2, comma 3, Regolamento Regionale 07/08/2015, n. 8
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Agenzia regionale del Turismo, Circolare esplicativa, Prot. GR482652
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Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 73 del 10/09/2015 – Regolamento 7 agosto 2015, n. 8 “Nuova disciplina delle strutture ricettive extra-alberghiere”
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Codice Civile, articoli 1571 e successivi
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Legge 9 dicembre 1998, n. 431, art. 1, comma 2 lett. c)
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Codice del Turismo, D.Lgs. 79/2011
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Paolo Gasparri
Autore: Paolo Gasparri

Co-Founder de La Casa che Avanza e coordinatore della piattaforma web. Responsabile dei rapporti con Enti e Istituzioni.
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Ermanno Speranza
11 Aprile 2018 19:34
Sara
Sara
Reply to  Ermanno Speranza
12 Aprile 2018 10:22

Grazie mille Ermanno sei gentilissimo!Ho letto velocemente i link che mi hai indicato, approfitto ancora per chiedere alcune cose, ma quindi già bisogna chiedere la tassa di soggiorno? o bisogna aspettare che i portali si adeguino? si parla di rilascio di una ricevuta quale ricevuta? che confusione!garzie mille e scusatemi

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
12 Aprile 2018 13:55

Ecco è proprio questo il punto! dal regolamento si percepisce una responsabilità sia del proprietario che dell’intermediario! Cosa dobbiamo fare? aspettare una regolamentazione da parte dl Comune.?perchè in effetti è strano che per le Case Vacanze, Affittacamere ect sono i proprietari che inviano la tassa di soggiorno eper gli Alloggi ad uso turistico gli intermediari!
Grazie mille

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
19 Aprile 2018 14:19

Secondo lei dobbiamo aspettare?alla fine se gli intermediari non versano il contributo di soggiorno cosa inviamo?

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
23 Aprile 2018 08:34

Buonasera Paolo, volevo informarla che una mia amica venerdì si è recata presso gli uffici del turismo di Roma Capitale, e gli è stato detto che il proprietario è tenuto a pagare l’imposta di soggiorno anche in presenza di intermediari, qualora quest’ultimi non si adeguerenno.
Che confusione!!

Avrei bisogno di un piccolo ache di un piccolo aiuto, per quanto riguarda il servizio radar, una volta inserite le presenze è tutto finito?perchè nella schermata in alto c’è imorta file genera file!ho letto le istruzioni ma non si capisce molto bene.

grazie mille

Ermanno Speranza
Reply to  Sara
24 Aprile 2018 00:19

Ciao Sara, grazie della notizia, io ho inviato una email per chiarimenti e a tal proposito e ho fatto notare che al momento non hanno ancora aggiornato il software, che pur avendo deliberato non ci permettono di accedere alla piattaforma per le comunicazioni e anche i pagamenti. La tua amica non ha chiesto nulla al riguardo? Come versare la tassa se non ci danno l’IUV (Ide Identificativo univoco di Versamento)?
Le comunicazioni sono trimestrali (ora si faranno i primi 15 gg di luglio) per la tassa di soggiorno, da non confondere con Osservatorio radarlazio. A proposito il file da generare o meno non dovrebbe proprio riguardarti perché era (e forse è ancora) una modalità di comunicazione adottata da chi ha flussi turistici in forma imprenditoriale (qualcosa del genere). A noi che facciamo locazione turistica non serve, si segnalano le entrate e le uscite. La cosa strana è che non puoi decidere di comunicare la chiusura della tua struttura (termine scorretto per chi fa locazione turistica, si tratta di un semplice appartamento) per dei giorni ma solo per il mese intero. Si vede che non hanno ancora recepito cosa significa locazione turistica.

Pina Benedetti
Reply to  Ermanno Speranza
12 Giugno 2018 15:31

Ggent.le Ermanno, solo ora ho notato questa sua risposta, mi scuso per il ritardo. Comunque ora possiamo registrare la struttura no? nel link sotto che mi inoltrato il dott Gasparridice tutto. Tu ti sei registrato Ermanno?

Ermanno Speranza
Reply to  Pina Benedetti
13 Giugno 2018 14:00

Ciao Pina, mi sono appena registrato, è molto semplice, alla voce “Insegna” io ho messo il mio nome e cognome perché così mi era stato suggerito al telefono da una sig.ra che lavora al Comune di Roma sezione turismo. Il mio appartamento non ha nessuna denominazione, non lo so se il tuo ha una denominazione fissa in cui viene pubblicizzato (come sai, facendo locazione turistica, cmq non devono alludere a nomi che richiamano strutture ricettive). Ho poi messo il mio c.f. e l’indirizzo, n. civico e interno e cap postale. Mentre alla voce Categoria, ho messo “Unica” (fanno tutti così, certo non puoi assegnarti stelle o altro). Infine, la data di comunicazione d’inizio attività fatta al Comune.
Al momento mi pare che non si apre nessuna schermata, credo che a partire dal 1 luglio ci permetteranno le comunicazioni e i versamenti. Per quest’ultimi so che occorre l’IUV (Identificativo univoco di Versamento), ma quando ce lo danno non lo so, forse al momento di versare. Infatti, hanno previsto il pagamento online alla fine della procedura di comunicazione. Staremo a vedere.
Ciao, buona giornata.

Pina Benedetti
Reply to  Ermanno Speranza
12 Giugno 2018 15:42

ma nella parte dove c’è scritto insegna cosa bisogna mettere?

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
19 Aprile 2018 14:37

Mi scusi se la disturbo ancora, ho letto ora l’art.4 comma 5 ter, Il testo è difficile interpretazione:
“5-ter. Il soggetto che incassa il canone o il corrispettivo, ovvero
che interviene nel pagamento dei predetti canoni o corrispettivi, e’
responsabile del pagamento dell’imposta di soggiorno…”perché potrebbe sembrerebbe che la responsabilità è sia dei proprietari che degli intermediari, ma potrebbe essere interpretato che la responsabilità è solo intermediari, no?

Federico Minelli
1 Dicembre 2022 13:17

Buongiorno Dottor Gasparri,
nel suo commento del 12/04/2018 leggo: “In questo caso dovrà rilasciare una semplice ricevuta non fiscale (la stessa che rilascia ai suoi ospiti) con indicata la voce imposta di soggiorno e l’importo.”
Ma quindi se l’ospite chiede ricevuta per il soggiorno, lei ritiene opportuno consegnare due distinte ricevute ovvero una relativa al prezzo della locazione ed una relativa all’imposta di soggiorno, oppure va bene un’unica ricevuta con evidenziate le due diverse cifre?
Grazie

Last edited 1 anno fa by federico minelli
Federico Minelli
Reply to  Paolo Gasparri
2 Dicembre 2022 09:21

Le confermo che la piattaforma Gecos ha questa possibilità, anche se io non l’ho mai provata di persona.
Grazie ancora per il sempre ottimo lavoro
cordiali saluti

Maria Di Palma
8 Novembre 2020 17:30

Buongiorno, una persona mi ha chiesto se può locare una stanza nel mio appartamento dato che verrà a Roma per motivi di lavoro per uno/ due mesi per un progetto suscettibile di cambi (è possibile cioè che il periodo possa prolungarsi) . Mi ha parlato del contratto Uso foresteria, dato che sarà la sua società a pagare. Mi sono informato e ho visto per sommi capi questo tipo di contratto. Tuttavia non mi è chiaro:
A) se tale contratto vada comunque registrato nel caso il signore debba restare meno di 30 giorni;
B) come mi dovrò comportare nel caso la sua permanenza si prolunghi oltre i 30 giorni. In questo caso lo dovrei registrare entro 30 giorni a partire dal 1 giorno oltre 30, o per questa tipologia contrattuale devo comunque registrarlo e poi eventualmente prorogarlo?
C) il costo di registrazione sarebbe fisso o calcolato al 2% del valore annuale che però non c’è trattandosi di frazione di anno?
 Grazie

Maria Di Palma
Reply to  Paolo Gasparri
8 Novembre 2020 20:20

la ringrazio davvero molto per la rapidità, la chiarezza e la competenza!

8 Luglio 2019 17:23

buonasera, vorrei sapere se abbiamo lobligo di presentare il modello 21?

I gestori delle strutture ricettive,alberghiere ed extralberghiere, in quanto incassano il contributo di soggiorno dagli ospiti per conto dell’Amministrazione, sono qualificati agenti contabili, pertanto tenuti a presentare il MODELLO 21 (DPR 194/1996) che consente la “resa del conto giudiziale” di riepilogo mensile di quanto riscosso e di quanto riversato nell’anno finanziario di riferimento.

13 Maggio 2019 10:37

Buongiorno, Gentilissimo Paolo
Sono una dipendente di una società con contratto a tempo indeterminato, nel tempo libero gestisco anche la locazione turistica di un immobile preso da me in affitto in 2018, adesso che devo compilare il modello 730, sono a chiedere il suo aiuto, perché nella rete ho trovato solamente gli chiarimenti per proprietari di immobili… in mio caso, come devo dichiarare i redditi? cosa posso detrarre, cosa devo portare al caf? Grazie mille in anticipo

Reply to  Paolo Gasparri
14 Maggio 2019 13:34

grazie mille, c’è qualche possibilità di applicare il 10% di cedolare secca invece di 21%?

Eleonora Gasbarri
19 Aprile 2019 21:34

buona sera,
ho una locazione turistica che comprende un grande giardino, vi avevo chiesto tempo fa se potevo pubblicizzare il fatto che nella mia locazione turistica era possibile organizzare feste in giardino e mi avete risposto che era possibile. ho ricevuto delle prenotazioni per delle feste ed eventi e volevo chiedervi a livello pratico come funziona:
-posso affittare il giardino a persone che non pernotteranno nell’abitazione e che staranno quindi solo per una giornata?
-esiste un limite di persone che possono partecipare alla festa?
-posso affittare il giardino per una festa se nell’abitazione ci sono già altri ospiti?
-devo comunque fare un contratto alle persone che vengono per una festa? serve una lista di invitati?
– quando affitto la location per una festa, esiste una normativa differente rispetto a quella della locazione turistica, (sicurezza ecc…) o risulta come fosse una festa tra privati?
-a livello fiscale, pago la cedolare secca come per l’affitto della locazione turistica oppure i proventi delle feste devo metterli nella dichiarazione dei redditi?
-se le cose dovessero andare bene e dovessi affittare spesso la location per le feste, esiste un limite economico oltre il quale sono costretta ad aprire la partita iva? oppure come locazione turistica nn ci sono limiti?

grazie mille per la vostra cortese risposta.

Eleonora Gasbarri
Reply to  Paolo Gasparri
19 Aprile 2019 22:42

grazie mille, quindi come locazione turistica se le persone che affittano l’appartamento volessero fare una festa ed invitare ad esempio 30 persone per stare in giardino potrebbero farlo? io non posso alzare il prezzo dell’immobile in caso di feste? se invece fosse possibile, a questo punto potrei affittare l’immobile anche solo per un giorno senza pernottamento?

Eleonora Gasbarri
Reply to  Paolo Gasparri
19 Aprile 2019 22:54

non so cosa mi conviene fare… non so se è meglio pagare la cedolare secca affittando l’appartamento e quindi il giardino, piuttosto che dichiarare le entrate tramite “redditi diversi”. affittando come locazione turistica potrei ovviare al tetto massimo dei 5000 euro…
lei cosa mi consiglia? potrei fare entrambe le cose e vedere come va, nel senso che a volte le persone affittano la villa con pernottamento per fare una festa, altre volte invece magari serve il giardino per 3 ore per una festicciola di compleanno… potrei fare entrambe le cose…

Eleonora Gasbarri
Reply to  Paolo Gasparri
19 Aprile 2019 23:14

grazie mille

Eleonora Gasbarri
Reply to  Paolo Gasparri
19 Aprile 2019 22:44

ci tengo molto a ringraziarvi per le vostre celeri risposte precise e professionali, molto difficili da trovare su un sito come il vostro. davvero grazie mille! siete fantastici!

Viviana Torti
11 Gennaio 2019 17:53

Buonasera Dr. Gasparri,
sono una nuova utente del vostro sito, e gestisco un Alloggio per uso Turistico. Il Comune di Roma da quest’anno la presentazione del Mod. 21 per la Resa del Conto Giudiziale. Ho letto sul sito del Comune tutta la normativa in merito, ma non è chiaro se anche gli Alloggi ad Uso Turistico siano obbligati a compilarla e a presentarla.
Lei potrebbe aiutarmi?
La ringrazio,
Viviana

Viviana Torti
Reply to  Paolo Gasparri
11 Gennaio 2019 20:22

Gentile Dr. Gasparri, la ringrazio per la sua tempestiva e competente risposta. Seguirò le sue indicazioni e contatterò l’URP per avere una conferma effettiva. Le auguro una buona serata
Viviana

Lodovico Tarmati
20 Luglio 2018 10:34

Buongiorno Dott. Gasparri e complimenti per la preparazione.
Sono qui a chiedere una cosa alla quale probabilmente avrà già avuto modo di rispondere.
Conosco abbastanza bene le procedure su Roma per gli “Alloggi uso turistico” (Comunicazione municipio, Comunicazione Agenzia del turismo, Weballoggiati, Radar, Codice identificativo regionale, Tassa di soggiorno).

Cercherò di essere breve e preciso:
– Ho la residenza in un piccolissimo monolocale a Roma dove “dimoro abitualmente e risiedo anagraficamente”.
– Visto però, che sono sempre furi per lavoro, vorrei affittarlo come “Alloggio uso turistico” SOLO per alcuni giorni al mese.

Chiedo cortesemente:
1) E’ possibile mantenerci la residenza? (si parla di un monolocale puro di 30 mq per cui non potrei assolutamente fare l’affitto parziale)

2) So che dovrò rinunciare in ogni caso alle detrazioni sul mutuo, ma non mi è chiaro il discorso sull’IMU e TASI (sempre se posso mantenerci la residenza): posso pagare IMU e TASI solo per l’eventuale mensilità dovuta? Ci sono riferimenti normativi in merito?

3) Quest’ultima cosa non è legata all’uso turistico: c’è un limite temporale per dover mantenere la residenza in una casa acquistata con agevolazioni prima casa? (Nel senso: ho acquistato casa con le agevolazioni e vi ho portato la residenza entro i 18 mesi… dal momento che mi hanno dato la residenza per quanti anni devo mantenercela? … non trovo alcun riferimento normativo in merito)

Grazie infinite se può consigliarmi.
Lodovico

26 Giugno 2018 19:41

salve, vorrei chiedere se ci sono aggiornamenti sul contributo di soggiorno per affitti brevi?

Simone Riccardo
21 Giugno 2018 19:53

Salve Paolo, innanzitutto la ringrazio per la competenza e le informazioni davvero utili che date su questo sito e nei commenti. Sono a scrivere perchè sono in confusione con la dichiarazione dei redditi che sto facendo proprio questi giorni… Ho un appartamento di proprietà e uno in affitto che sono regolarmente segnalati come Alloggi Turistici e che affitto per brevi periodi. Come ho letto in uno dei suoi commenti (il 2779 di questo link), è possibile “detrarre” le spese di condominio, luce, acqua, gas, portiere, ascensore, riscaldamento e simili eventualmente incluse nel canone solo nel caso indicato nell’articolo. Ora, la mia domanda è. per l’appartamento che ho in affitto, è possibile scalare in qualche modo l’affitto? Per quella di proprietà, è possible scalare il mutuo?

Pina Benedetti
11 Giugno 2018 17:26

Salve a tutti,
qualcuno mi potrebbe dire cortesemente le modalità di versamento della tassa di soggiorno? affitti brevi?

Pina Benedetti
Reply to  Paolo Gasparri
12 Giugno 2018 15:44

gentilissimo grazie mille

Yuri Di Carlo
11 Giugno 2018 16:13

Salve
Ad ottobre scorso ho coronato una volontà che ho da quando ero bambino, quella di avere una casetta al centro storico di Roma. Ho preso la residenza a gennaio scorso e siccome per il lavoro che faccio da consulente molte volte sono fuori casa, ho preso la decisione di affittarla ad uso turistico per “far quadrare i conti”.
Vorrei capire a tal proposito, visto che mi affido ad una agenzia per questo mestiere della locazione turistica, i seguenti punti
1. se posso tenere la residenza anche se affitto in locazione turistica
2. se dovessi pagare IMU e TASI o no (avendo appunto la residenza)
3. in cosa consiste questa modifica che mi ha riportato l’agenzia del comune di Roma per procedura amministrativa relativa alla comunicazione di inizio attività per gli appartamenti gestiti in “locazione breve” (detta anche “locazione turistica”, articoli 1571 e seguenti del Codice Civile, art. 1, lettera c e art. 2 della Legge 431/1998)
4. l’anno prossimo, cosa dovrò portare al commercialista per fare la dichiarazione delle entrate? il contratto per la locazione più i movimenti in entrata sul conto corrente che ho ricevuto dall’agenzia?

Grazie mille e buona giornata
Yuri

Yuri Di Carlo
Reply to  Paolo Gasparri
11 Giugno 2018 17:55

Grazie mille della cortese e pronta risposta.

Riscrivo il punto 3, non chiaramente esplicativo.
3. in cosa consiste questa modifica che mi ha riportato l’agenzia Cleanbnb (quella che gestisce l’appartamento), dal comune di Roma, per procedura amministrativa relativa alla comunicazione di inizio attività per gli appartamenti gestiti in “locazione breve” (detta anche “locazione turistica”, articoli 1571 e seguenti del Codice Civile, art. 1, lettera c e art. 2 della Legge 431/1998).

Quindi per la prossima dichiarazione dei redditi 2019, visto che loro detraggono l’IVA da quanto ricevono dal portale booking.com o Airbnb dai clienti, dovrei ricevere da loro il modulo CU e portare quest’ultimo insieme alle entrate mensili dal mio commercialista?

Grazie ancora, gentilissimo.

Gisella Morini
28 Maggio 2018 15:29

Salve a tutti e complimenti agli amministratori di questo Sito che ritengo utilissimo per chi si avvicina alle intricate norme che regolamentano il settore:
Premetto che ho un piccolo appartamento che affitto saltuariamente per periodi brevi ad uso turistico, tramite i portali “Booking” e “Airbnb”. Ho letto che gli importi da dichiarare a livello fiscale, nella denuncia dei redditi, (non mi avvalgo della cedolare secca), sono quelli lordi comprensivi delle provvigioni degli intermediari on line. Viceversa sul manuale dell’Agenzia delle entrate, relativo alle locazioni brevi, datato ottobre 2017, a pagina 11, è pubblicata una frase non chiara:
“Se la provvisione non è compresa nel corrispettivo della locazione, ma viene addebitata direttamente dall’intermediario al conduttore o al locatore (e quest’ultimo non la riaddebita al conduttore, non viene assoggettata al ritenuta. ” Cosa si intende di preciso???
Altra domanda, da qualche parte avevo letto che dai compensi percepiti andrebbero detratte le spese per le utenze. E’ così? ma come si fa a calcolarle???
Consigli?
Grazie a tutti

Gisella Morini
Reply to  Paolo Gasparri
29 Maggio 2018 15:51

grazie mille!!!!

Eleonora Gasbarri
20 Maggio 2018 19:32

ciao a tutti,
mi stavo chiedendo se è il caso di stipulare un’assicurazione per la locazione turistica. so che per altri tipi di strutture extralberghiere è obbligatoria, per la locazione turistica lo è? se anche non fosse obbligatoria, è comunque vantaggioso stipularne una sia per eventuali danni fatti sulla casa o per incidenti che potrebbe avere l’affittuario e per i quali potrebbe fare rivalsa sul locatore? se qualcuno ha una polizza assicurativa che tipo di assicurazione ha stipulato e con chi? e quali sono i costi?
grazie mille!

Eleonora Gasbarri
Reply to  Paolo Gasparri
21 Maggio 2018 11:42

non si potrebbe invece a questo punto aggiungere una voce nel contratto di locazione in cui si specifica che la struttura non è in alcun modo responsabile peri danni a terzi?
qualcuno lo ha scritto? se si con quele dicitura?

Eleonora Gasbarri
18 Maggio 2018 10:13

salve,
vorrei avere delucidazioni in merito a tutto ciò che devo fare per poter mettere a disposizione un alloggio ad uso turistico nel comune di roma.
visto che ci sono stati cambiamenti normativi, potreste scrivermi tutto quello che devo fare e quali sono i moduli o le pagine che devo compilare e dove inviare tali comunicazioni?
grazie mille

Pietro paolo Paris
15 Maggio 2018 23:34

Salve,
ho un appartamento che talvolta affitto per uso turistico e, come molti di voi, mi trovo ora ad affrontare il problema del pagamento del contributo di soggiorno. Ebbene volevo condividere con voi qualche dubbio o perplessità poiché chiamando lo 060606 (così come indicato sul sito) non sono riuscito a dissipare ogni dubbio.
Innanzitutto ho letto che c’è un modulo già predisposto da far compilare per chi rifiuta di pagarlo. Io non riesco a trovarlo, qualcuno ce l’ha a portata di mano?
Dopo l’identificazione al portale, nella fase di registrazione della struttura nella sezione relativa al contributo in oggetto, sono emersi i seguenti dubbi e/o perplessità:
1) la voce “insegna”, non mi sembra proprio pertinente nel caso di una locazione turistica, voi avete utilizzato un nome di fantasia?
2) per data inizio attività cosa si intende? Come sopra non trovo affatto pertinente tale indicazione, in ogni caso ho inserito la data per cui è stata inviata comunicazione al comune tramite PEC. Ero stato però tentato dall’inserire invece la data del 21/04/18, termine a partire dal quale i nostri ospiti sono soggetti al pagamento del tributo.
3) per categoria ovviamente non si può indicare alcuna stella, io ho semplicemente messo “unica”.

Grazie anticipatamente a tutti coloro che vogliano condividere la loro esperienza e in particolare al Dott. Gasparri per averci dato l’opportunità di scambiare queste preziose informazioni su questo forum. Cordialmente
PP

Ermanno Speranza
Reply to  pietro paolo paris
16 Maggio 2018 21:41

Ciao Pietro Paolo, allora anch’io mi sono fermato in fase di registrazione alla voce “Insegna”, ho telefonato e mi hanno consigliato di mettere nome e cognome, ancora non l’ho fatto perché c’è tempo fino ai primi 15 gg di luglio, come sai si comunica e si versa ogni 3 mesi, nei primi quindici giorni. Come data d’inizio attività anch’io metterei la data di comunicazione al Comune, quando hai ricevuto il n. di protocollo. Anche iscrivendosi all’osservatorio radarlazio chiedono la data d’inizio attività. Per categoria seguirei il tuo consiglio (unica), non saprei proprio.
Infine, per il modulo lo puoi scaricare mettendo in motore di ricerca google “dichiarazione di omesso versamento del contributo di soggiorno roma roma capitale”.
Se posso, ti invito a seguire la discussione anche nella community di airbnb:
https://community.withairbnb.com/t5/Vita-da-host/AIRBNB-E-RISCOSSIONE-TASSA-DI-SOGGIORNO/m-p/640806#M19697

Pietro paolo Paris
Reply to  Ermanno Speranza
16 Maggio 2018 22:28

Grazie mille Ermanno, figurati che io ho provato a chiamare lo 060606 (numero indicato per i chi come noi non ha partita IVA) e la signorina mi stava facendo scaricare l’atto di notorietà :-(….

Pietro paolo Paris
Reply to  pietro paolo paris
17 Maggio 2018 00:03

Comunque tornando a noi, alla fine mi sono convinto ad iscrivermi perché sul radar veniamo indicati come “alloggi turistici”. In realtà c’era anche la voce “locazioni brevi” da selezionare. Mi è sorto però un altro dubbio, Ermanno tu sul CISE con quale nome hai censito la struttura? Io ho messo il nome della strada e aggiunto “appartament”, forse era il caso anche lì di lasciare solo nome/cognome? Grazie, ciao
PP

Ermanno Speranza
Reply to  pietro paolo paris
18 Maggio 2018 12:58

Ciao P.P. a dire il vero ora non ricordo, mi pare che ho fatto come te. L’importante è che ti hanno assegnato un codice identificativo regionale e ti sei registrato come locazione turistica, anche per il contributo di soggiorno, anzi magari se ho difficoltà per quest’ultimo ti chiederò informazioni. Se hai tempo, siccome lo hai fatto da poco, perché non ci dici la procedura che hai seguito e cosa hai messo nelle varie voci? Grazie

Pietro paolo Paris
Reply to  Ermanno Speranza
22 Maggio 2018 11:47

Ciao Ermanno,
scusa il ritardo della risposta ma in questi giorni è stato complicato.
Riporto come da te richiesto la procedura passo passo.

Bisogna innanzitutto identificarsi la sito del comune di Roma Accedendo alla sezione “Area riservata” e scegliere la modalità “fax/posta/email” oppure presso gli sportelli municipali.
Io ho scelto la prima, firmando il relativo modulo e inviandolo poi per email assieme al documento di riconoscimento. Sono stati piuttosto veloci nel rispondermi (48 ore).

Poi bisogna andare in “servizi online”->”tributi e contravvenzioni”->”contributo di soggiorno”->”Contributo di Soggiorno (Gestione delle strutture ricettive e invio delle comunicazioni obbligatorie trimestrali)”.
Accedendo all'”Area riservata” con le credenziali fornite, bisogna cliccare su “Gestione strutture” e aggiungere la struttura da censire.
A parte l’indirizzo e il CF ho poi inserito:
– Insegna : NOME E COGNOME ( ome consigliato da Ermanno)
– tipologia di alloggio:ALLOGGIO PER USO TURISTICO. Qui il dubbio era se inserire la voce “LOCAZIONE BREVE”. Ho ritenuto di inserire la prima solo perché sul CISE è registrata come tale.
– categoria: UNICA (non mi sembra il caso di selezionare le stelle)
– data inizio attività: quella del protocollo della comunicazione via pec.
Successivamente è possibile modificare tali informazioni cliccando sull’ID assegnato.

Bisognerà poi andare nella sezione “Gestione comunicazioni”, ma non ho ovviamente inviato nulla perché per ora è selezionabile solo il I trimestre di riferimento.
Spero di essere stato d’aiuto, fatemi sapere se reperite altre informazioni più aggiornate.

Ermanno Speranza
Reply to  pietro paolo paris
22 Maggio 2018 11:59

Grazie Pietro Paolo, chiarissimo, sarà interessante capire poi come compilare e versare i contributi di soggiorni prelevati dagli ospiti che hanno prenotato tramite airbnb o altri intermediari che, secondo la delibera, sono anche loro (o solo loro?) responsabili del versamento.

Ermanno Speranza
Reply to  pietro paolo paris
22 Maggio 2018 12:00

Pietro Paolo posso riportare quanto hai descritto in un’altra discussione?

Pietro paolo Paris
Reply to  Ermanno Speranza
24 Maggio 2018 08:16

Scusa avevo dimenticato di risponderti. certo nessunissimo problema ;-).

Eleonora Gasbarri
Reply to  Ermanno Speranza
18 Maggio 2018 12:08

ciao, ho appena inviato la pec al comune di roma, devo attendere che mi mandino loro un numero di protocollo?

Ermanno Speranza
Reply to  Eleonora Gasbarri
18 Maggio 2018 12:59

Avendo avuto riscontri positivi indico quali sono i passaggi necessari per fare oggi locazione turistica a Roma:

1. AUTORIZZAZIONE COMUNE DI ROMA (si fa solo telematicamente dopo registrazione su romacapitale) qui:
http://www.comune.roma.it/pcr/it/uo_sportello_unico_attivi.page
Cliccare poi sull’indirizzo:

http://www.suaproma.comune.roma.it

Selezionare in alto a sx “accesso persone fisiche” e se si è già registrati procedere con email e password, altrimenti si può accedere con SPID o con CNS
All’inizio della compilazione selezionare “altre forme di ospitalità” ed ecco che si può selezionare “locazione turistica”.
Alla fine della compilazione allegare documento d’identità (obbligatorio) e anche un altro file (facoltativo). Assicurarsi di avere i file da allegare in formato pdf, altrimenti il sistema non li accetta.
Una volta inviata si avrà subito il n. di protocollo e la pratica risulta acquisita.

2. COMUNICAZIONE REGIONE LAZIO:
Scaricare il seguente modulo e inviare via email (PEC) al seguente indirizzo:

organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it

Modulo:
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://www.regione.lazio.it/binary/rl_main/tbl_m

Il modello di comunicazione compilato in ogni sua parte, nel quale dovranno essere indicati i dati del soggetto ospitante, l’ubicazione e l’indirizzo dell’appartamento, l’utilizzo di forme di ospitalità attraverso i canali online di promo commercializzazione, deve essere inoltrato con l’allegata copia del documento di identità del soggetto ospitante all’Agenzia Regionale del Turismo alla seguente email:
organizzazioneufficiperiferici@regione.lazio.legalmail.it

Per sicurezza io l’ho inviato anche qui:
comunicazioneospitalità@regione.lazio.it

3. REGISTRAZIONE ALLOGGIATIWEB (Polizia di Stato)
Andare sul sito alloggiatiweb e registrare il proprio alloggio secondo indicazioni: allegare proprio la domanda fatta a romacapitale, quella compilata telematicamente con n. di protocollo acquisito e tutto ciò che chiedono.

4. OTTENERE IL CODICE IDENTIFICATIVO REGIONALE:
È stata pubblicata sul sito della Regione Lazio la nuova procedura per ottenere il Codice Identificativo Regionale per le Strutture ricettive Extralberghiere e per gli Alloggi locati ad uso turistico. Per accedere al Sistema di registrazione online predisposto dalla Regione e ottenere il Codice identificativo Regionale, è necessario visitare l’indirizzo:
Censimento delle strutture ricettive extra alberghiere e alloggi ad uso turistico:

http://www.regione.lazio.it/cise

Prima di effettuare la registrazione si consiglia di consultare il Documento esplicativo.
Per eventuali chiarimenti contattare:

assistenzacise@regione.lazio.it

Per maggiori informazioni:

http://www.regione.lazio.it/prl_turismo/?vw=evidenzaDettaglio&id=14

5. REGISTRAZIONE RADARLAZIO (comunicazione flussi turistici):

http://www.visitlazio.com/osservatorio/
Inviare tutto a supportoradar@laziovisit.com cioè allegare copia della domanda (dove ci sono già tutti i dati del proprietario e dell’appartamento) e n. di protocollo, nell’oggetto della email mettere REGISTRAZIONE NUOVA STRUTTURA, nel testo: vedi allegati.

6. ISCRIZIONE TELEMATICA PER CONTRIBUTO DI SOGGIORNO
https://www.comune.roma.it/web/it/scheda-servizi.page?tipo=onl&stem=contributo_di_soggiorno&contentI

7. Per ultimo e solo per ultimo dovrebbe poi esserci la PUBBLICAZIONE DELL’ANNUNCIO 🙂

I contratti scritti sono obbligatori, anche la ricevuta se richiesta dall’ospite, con marca da bollo di 2€ se il canone di locazione supera 77,47€

Eleonora Gasbarri
Reply to  Ermanno Speranza
18 Maggio 2018 14:48

grazie mille! però non capisco una cosa, quuando compilo sul sito del comune la domanda di “locazione turistica”, mi chiede già il numero di protocollo, la da ta di attivazione… non riesco a capire come posso reperire questi dati.

Eleonora Gasbarri
Reply to  Eleonora Gasbarri
18 Maggio 2018 16:05

no ok ho capito, commettevo io un errore…

Ermanno Speranza
Reply to  Eleonora Gasbarri
18 Maggio 2018 17:26

Eleonora la comunicazione al Comune di Roma si fa solo in modo telematico, non più via pec, (la mail che hai mandato non vale) e alla fine della procedura, una volta acquisita la pratica, avrai n. di protocollo e l’inizio dell’attività corrisponde ovviamente alla registrazione (punto1). Ho letto che hai risolto ma segui tutti i punti per essere in regola. Ciao

Eleonora Gasbarri
Reply to  Ermanno Speranza
18 Maggio 2018 17:53

punto1 , 2 e 4 fatti. per quanto riguarda il punto 3, il sito alloggiati web mi chiede di scaricare un certificato digitale e per farlo però mi chiede username e password… come faccio ad iscrivermi???

Ermanno Speranza
Reply to  Eleonora Gasbarri
18 Maggio 2018 18:32

Brava Eleonora, hai ragione, il punto 3 (alloggiatiweb) andava specificato che occorre inviare una PEC con allegata la domanda inviata al comune, quella acquisita telematicamente col n. di protocollo. L’indirizzo lo trovi su alloggiatiweb. Ti risponderanno con calma, dopo qualche giorno e ti assegneranno le credenziali per accedere.

Ermanno Speranza
Reply to  Ermanno Speranza
18 Maggio 2018 18:49

Eleonora facci sapere come è andata, grazie.

Eleonora Gasbarri
Reply to  Ermanno Speranza
18 Maggio 2018 22:11

ok pec inviata! davvero vi ringrazio, senza il vostro supporto non avrei saputo come fare. preziosissimi! ora mi mancano solo punto 5 e 6.
per quanto riguarda il contratto scritto, è obbligatorio sempre o soltanto se la locazione supera i 30 giorni?

Eleonora Gasbarri
Reply to  Paolo Gasparri
18 Maggio 2018 23:28

ok grazie mille. ora spero un’ultima domanda. per il contributo di soggiorno, ho registrato la mia struttura in gestione strutture. entrando poi nelle comunicazioni obbligatorie, e facendo una “ricerca comunicazioni” esce fuori che il primo e il secondo trimestre non ho comunicato nulla… ma io l’iscrizione l’ho fatta oggi!!!! devo comunque comunicare che dall’inizio dell’anno ad oggi non ho avuto clienti???

Eleonora Gasbarri
Reply to  Eleonora Gasbarri
18 Maggio 2018 23:37

ho inserito anche l’anno 2017 ed è uscito che anche lì (ovviamente) non ho comunicato nulla, quindi credo che vada lasciato così com’è. comunque oggi ho tantissima confusione. quando avrò i miei primi clienti probabilmente tornerò a fare domande. nel frattempo vi ringrazio immensamente per il supporto.

Ermanno Speranza
Reply to  Eleonora Gasbarri
18 Maggio 2018 23:17

Eleonora il contratto lo devi fare sempre, ci sono vari modelli che puoi reperire su internet, se la durata della locazione supera i 30 gg allora il contratto va anche registrato all’Agenzia delle entrate. Trenta gg. in un anno alla stessa persona, cioè se fai 20 gg a febbraio e 20 gg a novembre alla stessa persona devi registrare il contratto per i 10 gg eccedenti. Può confermare Paolo, cmq qui sul sito lacasacheavanza trovi tanti articoli a riguardo. Documentati bene. Ti consiglio di cercare informazioni anche nella community di airbnb.
Ciao, buona fortuna.

Ermanno Speranza
Reply to  Ermanno Speranza
18 Maggio 2018 19:21

Il punto 3 Registrazione alloggiatiweb va precisato:

occorre inviare una PEC all’indirizzo anticrimine.quest.rm@pecps.poliziadistato.it con allegati il modulo compilato per l’abilitazione all’invio delle schede alloggiati, documenti e comunicazioni già effettuate, in particolare la domanda inviata al comune, quella acquisita telematicamente col n. di protocollo.

Ad ogni modo, l’indirizzo email, la procedura e quali documenti sono da allegare è spiegato sempre su alloggiatiweb.

Risponderanno con calma, dopo qualche giorno e assegneranno le credenziali per accedere.

Paolo Rossi
10 Maggio 2018 00:37

Buonasera dottor Gasparri avrei un quesito di tipo fiscale. Io ho cominciato ad affittare come LT nel luglio 2017. La OTA che è il mio intermediario non ha ritirato il 21% e nemmeno mi ha inviato la certificazione unica. Ora io devo dichiarare i miei redditi. Il mio imponibile è il canone complessivo 2017 al lordo delle commissioni. Ammettiamo che sia di 10.000euro. Io devo pagare tasse per 2100euro. Di queste tasse mi sembra di avere capito che devo versare il 95% pari a 1995euro quest’anno (eventualmente in 2 rate: 997euro entro 30giugno è 998euro entro 30novemvre). Il restante 5% a saldo lo devo versare nel 2019. È corretto tale conto? Il dubbio mi viene in quanto un mio amico mi dice invece che io devo versare nel 2018 l’intero importo della cedolare (ovvero 2100euro) più un acconto del 95% entro il 30novembre di quello che si presume metterò a reddito quest’anno 2018 (si presume che quest’ anno avrò un reddito pari al 2017). Secondo tale mio amico in sostanza io dovrei versare quest’anno nel caso in esempio imposte per 2100euro + 1995euro (95% di 2100)= 4095euro praticamente anticipando già quest’ anno il 95% delle tasse sul reddito che avrò per l’intero 2018.
Mi può dire quale delle due interpretazioni è corretta? Grazie

Carlo Gregotta
4 Maggio 2018 00:23

Salve, innanzitutto vorrei ringraziare per il prezioso aiuto che fornite. Siete veramente puntuali, precisi, e competenti. avete la qualità di spiegare in modo semplice concetti molto complicati sia da capire che da trovare.

la mia situazione è la seguente:

Ho una ditta indivuiduale e sono da alcuni anni titolare di una partita IVA codice Ateco 552051 – AFFITTACAMERE, CASE VACANZE, BED AND BREAKFAST,… con la quale gestisco in due appartamenti, l’attività di affittacamere imprenditoriale con regolare SCIA per entrambi.
Ho appena acquistato un appartamento con i benefici dell’ acquisto come prima casa e presto avrò lì la mia residenza.

i miei quesiti sono i seguenti:

1) posso affittare quest’ultimo appartamento con la locazione turistica? Se sì, posso usufruire della cedolare secca?
2) il fatto di avere già una partita IVA relativa ad un ambito così simile può crearmi dei problemi? qualcuno al call center dell’agenzia delle entrate mi ha addirittura detto che non posso applicare la locazione turistica avendo questo codice Ateco (552051), cosa che francamente mi sembra assurda.
3) In alternativa potrei svolgere attività di casa vacanza?
4) in entrambi i casi (locazione turistica o casa vacanza) posso affittare l’intero appartamento, nonostante la mia residenza sia lì?
5) rischio di perdere i benefici per la prima casa?

Grazie per l’attenzione

Carlo Gregotta
Reply to  Paolo Gasparri
4 Maggio 2018 15:40

Dott. Gasparri sono veramente senza parole, mi ha risposto a notte fonda, bisognerebbe farle una statua. la ammiro per la passione che ci mette in quello che fa. Grazie

Le faccio ancora qualche quesito e scusi se alcuni sono banali:

1) Qual è la differenza tra affitto come privato o come imprenditore , semplicemente che nello stesso contratto che utilizzerei da imprenditore dovrei mettere il codice fiscale al posto della partita IVA? C’è altro?

3) Se avessi la residenza in un altro appartamento sempre nel comune di Roma, potrei affittare come casa vacanza l’appartamento di cui parliamo (comprato con i benefici della prima casa)? e potrei farlo per 365 giorni l’anno ?

4) se affittasi l’appartamento per un totale inferiore ai 14 giorni mensili dovrei pagare l’IMU?

Paolo Rossi
14 Aprile 2018 00:05

Gentile dott. Gasparri le pongo questo quesito nella speranza lei mi possa aiutare a capire.
Leggevo il regolamento contributo soggiorno di Roma cosi come recentemente modificato per le LT. All’articolo 2 bis si legge che se un intermediario interviene nel pagamento del canone è lui il “responsabile del pagamento” del contributo di soggiorno e fin qui tutto chiaro. Poi pero nel successivo articolo 6 “versamenti” si dice che “Entro il sedicesimo giorno dalla fine di ciascun trimestre solare, il gestore della
struttura ricettiva e il responsabile del contributo provvedono, rispettivamente, al
riversamento delle somme riscosse e al versamento di quanto dovuto a titolo di
contributo di soggiorno in favore di Roma Capitale…” Alla luce di quanto riportato in tale articolo 6 io non riesco a capire se il versamento a Roma Capitale debba farlo il “responsabile del contributo” (ovvero l’intermediario che riscuote il canone) o il gestore della struttura ricettiva (presumo sia il proprietario) o addirittura tutti e due. Come fa il gestore della struttura ricettiva a “riversare le somme riscosse” se il contributo di soggiorno lo ha riscosso il responsabile del pagamento (ovvero l’intermediario)?
Grazie

Paolo Rossi
Reply to  Paolo Gasparri
14 Aprile 2018 09:39

Ok grazie mille. Secondo lei la stessa interpretazione puo darsi per l’articolo 5 sugli obblighi di comunicazione? Ovvero l’obbligo è in capo all’intermediario come previsto dalla legge ed, in assenza di intermediario, al gestore?

Paolo Rossi
Reply to  Paolo Gasparri
14 Aprile 2018 16:28

A tale proposito secondo me c’è anche un errore nel penultimo capoverso delle premesse ove si dice: ” – che, pertanto, occorre prevedere una disposizione regolamentare dedicata al responsabile
del pagamento del contributo di soggiorno e riformulare gli articoli che disciplinano gli
obblighi derivanti dall’applicazione del contributo, differenziando tra obblighi di
informazione e comunicazione, in capo sia ai gestori delle strutture ricettive che ai
responsabili del pagamento del contributo, e obblighi di riscossione e resa del conto
giudiziale, in capo ai soli gestori delle strutture ricettive in qualità di agenti contabili”. Tale premessa sembra infatti attribuire gli obblighi di riscossione in capo al solo “gestore” mentre nel successivo articolo 2bis tali obblighi vengono posti in capo al “responsabile del pagamento” cui la premessa stessa attribuisce solo obblighi di informazione e comunicazione.

Enzo
Enzo
13 Aprile 2018 19:32

Di fatto, con l’entrata in vigore del Regolamento, la responsabilità dei gestori di portali telematici è già attiva. Quindi, nel momento in cui un proprietario di alloggio turistico decida di avvalersi di queste piattaforme, se esse intervengono nel pagamento del canone della locazione da parte dell’ospite, le dette piattaforme sono pienamente responsabili del pagamento del Contributo.

Quello che Roma Capitale andrà a definire con eventuali accordi con i gestori di portali telematici, così come con gli intermediari immobiliari, saranno le migliori procedure operative tra le parti per l’attuazione del corretto ciclo di pagamento del Contributo di Soggiorno.

Anonimo
Anonimo
12 Aprile 2018 10:35

buongiorno
non riesco a comprendere dal link se sarà booking a pagare la tassa di soggiorno o devo iscrivermi da qualche parte?
Potrebbe chiarirmi questo punto.
Grazie
laura

laura
laura
Reply to  Paolo Gasparri
12 Aprile 2018 10:50

buongiorno,
questo avverrebbe a partire da marzo? Pertanto per gli ospiti che hanno già soggiornato e non hanno pagato il contributo dovrei pagarlo io?
Dove ci si iscrive per pagare il contributo?
cordiali saluti
laura

laura
laura
Reply to  laura
12 Aprile 2018 11:05

Quindi attendiamo che il comune di roma stringa accordi con AIRbnb, booking ecc …sperando che avvenga.
cordiali saluti
Laura

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
12 Aprile 2018 17:07

Buonasera Paolo, a breve andrò alla CGIL per la dichiarazione dei redditi, quindi in teoria io non dovrei dichiarare nulla dei guadagni tramite airbnb, purtroppo non è così…diciamo che per non rischiare di fare la guerra con l’agenzia delle entrate, credo che anche tu consigli di dichiarare visto che airbnb come booking ecc. difficilmente accetteranno di diventare sostituti d’imposta.
Domanda: in quale sezione del 730 vanno dichiarati questi guadagni? Redditi fondiari giusto? Si calcola il totale degli incassi al lordo (cioè comprensivi del compenso di airbnb…sempre per non rischiare)?
Grazie anticipatamente

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
12 Aprile 2018 18:41

Chiarissimo Paolo, volevo da te anche conferma della voce “redditi fondiari” per tali guadagni e se calcolare la somma totale al lordo (alla CGIL spero lo sapranno).
Volevo chiederti anche un’altra cosa: il fatto che su osservatorio radarlazio la struttura risulti sempre aperta – anche se in concreto poi affittata solo per 3-4 mesi totali all’anno – potrebbe essere motivo di contestazione di perdita della residenza principale o configurarsi come attività imprenditoriale? Spero di no, io ci abito con la famiglia la maggior parte dell’anno.

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
12 Aprile 2018 19:35

Sono proprietario, si tratta di prima casa a Roma e affitto come locazione turistica l’intero appartamento ma certo non supero i 6 mesi complessivi all’anno. Dovrò pagare l’imu?
L’osservatorio radarlazio non c’entra nulla nel computo dei mesi occupati? E come fanno a calcolare i giorni/mesi occupata?
Giuro che non disturbo più, grazie.

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
24 Aprile 2018 09:57

Buongiorno Paolo, il CAF nella dichiarazione dei redditi al quadro B Redditi del fabbricato mi ha messo il codice 11 per indicare il tipo di locazione e poi il totale dei guadagni al lordo percepiti con airbnb, tuttavia non ha specificato in nessun rigo per quanti gg. la casa è stata affittata (locazione turistica appartamento intero) che nel 2017 sono poi circa 35 gg
Ho letto che andavano dichiarati anche i giorni, tanto più che poi ha messo il n. dei giorni in mio possesso in modo totale senza scalare quei 35 gg circa che è stata affittata. C’è un’omissione? E nel mio caso chi è responsabile io o il CAF? Il canone di locazione totale é stato dichiarato senza ricorrere alla cedolare secca perché nel mio caso non era conveniente.

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
24 Aprile 2018 13:10

Grazie Paolo, ma sei sicuro che poi la responsabilità è solo del CAF? Questo mi rassicura ma tra i documenti esibiti e allegati loro non hanno messo quello di airbnb dove sono indicati gli importi percepiti al lordo e i periodi (forse perché non è un vero documento contabile).
Hanno messo tutto sullo stesso rigo e come giorni di possesso hanno messo 280 (che é come 365 poiché la casa l’ho acquistata a fine marzo) e non vorrei che l’Agenzia delle entrate li considerasse come giorni di possesso di chi ha affittato perché poi a fianco c’è il totale del canone di locazione, cioè come se l’avessi affittata per 280 gg mentre in realtà sono circa 35 gg.
Male che va mi potrebbero chiedere di documentare credo, ma per 35 gg totali in un anno, c’è il rischio di perdere le detrazioni per l’abitazione principale?

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
9 Maggio 2018 13:54

Buongiorno Paolo, la risposta dell’AdE alla mia domanda:

Testo richiesta informazioni:
QUADRO B REDDITI DA FABBRICATI:
INFORMAZIONE IN MERITO AL CODICE DI UTILIZZO 11 “IMMOBILE IN PARTE UTILIZZATO COME ABITAZIONE PRINCIPALE E IN PARTE LOCATO IN REGIME DI MERCATO, ANCHE LOCAZIONE BREVE ( 30 GIORNI), O PATTI IN DEROGA .
COME VA INTERPRETATO “IN PARTE”? COME LOCAZIONE PARZIALE DI UNA PARTE DELL’APPARTAMENTO (1 STANZA AD ESEMPIO) E BASTA, OPPURE ANCHE CHE L’ABITAZIONE PRINCIPALE (INTERA O PARZIALE) VIENE LOCATA PER UNA PARTE DELL’ANNO (BREVI PERIODI) CONTINUANDO AD ESSERE ABITAZIONE PRINCIPALE?
MI SPIEGO: IO FACCIO LOCAZIONE TURISTICA DELL’INTERO APPARTAMENTO (CHE È PRIMA CASA E ABITAZIONE PRINCIPALE) PER BREVI PERIODI DELL’ANNO (QUEST’ANNO SOLO PER 35 GG COMPLESSIVI MA NON CONTINUATIVI). CORRETTO UTILIZZARE IL CODICE DI UTILIZZO 11 NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI QUADRO B?
Testo risposta:
Gentile Signor Ermanno Speranza,
per “in parte” si intende che lo stesso immobile è, contemporaneamente, utilizzato come abitazione principale e locato.
Se lei utilizza l’ immobile in parte come abitazione principale e in parte lo concede in locazione, anche per periodi non superiori a 30 giorni, il codice identificativo da indicare nel quadro B colonna 2 (utilizzo) è il codice 11.
Se diversamente non vive nell’immobile da lei locato, anche per brevi periodi, il codice da indicare in colonna 2 per i giorni di locazione è “3”.
Infine, i dati devono essere esposti su più righi quando, nel corso dell’anno e per lo stesso immobile, ricorrano situazioni differenti e, in tal caso, nel secondo rigo deve essere barrata la casella ‘continuazione’.
Cordiali saluti

Tornato dalla sig.na CAF con la risposta dell’AdE, mi ha fissato un altro appuntamento per mercoledì prossimo.

AIUTO: Quindi dovrebbe essere un rigo …colonna 2 con codice 1 (abitazione principale) indicando i giorni in mio possesso (245) poi “continua” e tanti righi (o uno solo) con i gg. locati (35) inserendo in questo/i casi il codice 3 in colonna 2 e relativo/i canone/i di locazione. Giusto?

Mi ha prospettato una “riduzione” (per capirci) sugli interessi del mutuo per i gg. locati (in regime Irpef), possibile? Per l’Imu quest’anno non dovrei avere problemi perché sono solo 35 gg e non ho mai superato i 15 gg nell’arco di un mese.

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
9 Maggio 2018 19:28

Grazie Paolo, ma perché nell’esempio dici al rigo 2 codice 11 (e non 3)? Io faccio locazione dell’intero appartamento.

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
9 Maggio 2018 20:44

Figurati Paolo, sei sempre puntuale nelle risposte e devo riconoscere che se oggi faccio locazione turistica, spero in regola, è anche e soprattutto per merito della casacheavanza che è molto apprezzata anche nella community di airbnb.

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
14 Aprile 2018 19:08

Buonasera Paolo, in una discussione nella community di airbnb viene affermato che essendo immediatamente esecutiva la delibera ha subito efficacia, cioè dal 30 marzo e quindi io che ho ospitato dal 1 al 6 aprile tramite airbnb avrei dovuto richiedere agli ospiti la tassa di soggiorno. Tu mi pare che sostieni che entra in “vigore” a partire dalla sua pubblicazione. Potresti dare un riferimento normativo a quanto asserisci. Io spulciando internet ho letto solo che occorre un motivo di urgenza per dichiarare immediatamente eseguibile una delibera e inoltre deve essere approvata dalla maggioranza del consiglio e non solo dei presenti. Ci sono questi requisiti nella delibera in oggetto?
Se puoi fare chiarezza anche qui per favore (in riferimento concreto alla delibera sulla tassa di soggiorno). Grazie

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
14 Aprile 2018 20:46

Grazie per la tempestiva risposta. Io ad ogni modo ho ospitato tramite airbnb, specificandolo bene nel contratto e nella ricevuta (come tu suggerisci). Magari dovró comunicare quando ce ne daranno modo, ma non sono responsabile della mancata riscossione (anche in assenza di un accordo ancora non trovato tra Romacapitale e airbnb) giusto?

Sara
Sara
11 Aprile 2018 15:25

Buonasera Paolo, ho letto da qualche parte l’obbligo dell’estintore anche per gli alloggi ad uso turistico, mi può confermare? Inoltre, ho letto anche che è stata fatta una modifica a un Regolamento Comunale, inserendo l’obbligo della tassa di soggiorno anche per alloggi ad uso turistico, Lei ha qualche informazione in merito?

Grazie mille per la sua attenzione.

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
11 Aprile 2018 16:20

Grazie tanto dott. Gasparri, ho letto il link, ma non riesco a capire se sono i proprietari che devono provvedere al versamento? o gli intermediari? e se già è operativa?

Pietro paolo Paris
7 Aprile 2018 00:56

Dott. Gasparri buonasera,
torno nuovamente a disturbarla sull’ennesimo dubbio concernente la locazione turistica breve.
Per i contratti al di sotto dei 30 giorni è infatti possibile stipulare solo con finalità turistica? Perché più di una volta mi è capitato che siano lavoratori a prenotarmi l’appartamento per solo qualche giorno, teoricamente non dovrei stipulare contratti con altre finalità? i tal caso mi troverei in difetto dal punto di vista legislativo? Grazie anticipatamente .
PP

Pietro paolo Paris
Reply to  Paolo Gasparri
8 Aprile 2018 05:03

grazie, gentilissimo come sempre.

Enrica Ramaglia
6 Aprile 2018 00:10

posso solo dire uauaua! finalmente chiarezza e ordine in questo delirio. Tuttavia a me non risultano chiare due cose: 1. che differenza c’è allora tra locazione turistica e casa vacanze non imprenditoriale? i redditi di entrambi possono andare o nei fabbricati o in cedolare secca, in entrambe si danno lenzuola e saponi e pulizia al cambio cliente, noto che una differenza è che per le LT non serve la scia ovvero una totale liberalizzazione senza asseverazione di tecnici. 2. nelle LT rimangono sempre validi i mq per le doppie o per le singole all’interno di un appartamento come serve nelle cav, oppure non c’è questo parametro visto che non dovendo presentare alcuna scia non si presenta alcuna piantina dell’appartamento? grazie

Valeria Perez
23 Marzo 2018 17:36

Ho scaricato dal sito del suar il facsimile del modulo della comunicazionione di ospitalità per farmi un idea Delle informazioni richieste. Ma vedo che c’è una sezione che deve essere compilata dal dichiarante e una dall’intermediario, come mai? Non è una comunicazione che semplicemente può presentare il dichiarante?

Simone Cerquetti
Simone Cerquetti
13 Marzo 2018 19:15

Buonasera volevo chiedere se è possibile effettuare un comodato d uso a figlio e nipote affine e se è ancora prevista ,essendoci mio figlio nel comodato, la detrazione del 50% su IMU e tasi. Grazie!

Sara
Sara
13 Marzo 2018 10:06

Buongiorno Paolo, avrei bisogno di un suo aiuto.
Ho ricevuto la mail di risposta da parte della polizia per scaricare il certificato e comunicare le presenze, ma hanno sbagliato la mia data di nascita (l’anno), posso ugualmente scaricare il certificato? o cosa posso fare? è un problema questo?

Inoltre, leggo sotto, in merito alla tassa di soggiorno per le locazioni brevi, ma non c’è stata una proposta nella quale doveva essere airbnb a prendere la tassa di soggiorno?

Grazie

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
21 Marzo 2018 15:21

Buongiorno Paolo, leggo che la giunta capitolina ha approvato il nuovo regolamento e ora anche per gli affitti brevi si paga la tassa di soggiorno http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2018/03/19/roma-tassa-soggiorno-anche-affitti-brevi_wqbKxbo3rQRODoL08VfVjI.html
Avrei tre domande:
1. Dove si evince che sono responsabili airbnb e intermediari in genere?
2. Sul contratto e sulla ricevuta mi basta specificare che il pagamento viene effettuato con bonifico tramite la piattaforma di airbnb? Non devo fare nessun riferimento alla tassa didi soggiorno?
3. In caso di ospiti senza intermediazione, come e dove si pagano le tasse di soggiorno?
Grazie come sempre.

Laura D'Amelio
12 Marzo 2018 23:20

Buongiorno,
Per le locazioni turistiche a Roma si paga la tassa di soggiorno?
Grazie
Laura

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
21 Marzo 2018 20:51

Grazie Paolo, siccome sembra che sia stato approvato il nuovo regolamento ho provato a registrarmi come dicono sul portale del comune di Roma:

“Per assolvere agli obblighi del contributo di soggiorno occorre:

– 1) se persone fisiche, registrarsi sul portale di Roma Capitale www.comune.roma.it secondo l’indicata procedura. Con i dati ottenuti accedere ai servizi on line del portale ed entrare nella sezione riservata al contributo di soggiorno.”

Tuttavia, il sistema non ha trovato la mia struttura (casa) nonostante autorizzata. Mi chiede allora di registrare la nuova struttura ma l’unica voce possibile in fase di registrazione è “casa vacanza non imprenditoriale”. Che faccio? Procedo? Mi registro? Scusa ma ho ospiti già nel fine settimana e a Pasqua. La devono pagare la tassa di soggiorno oppure no poiché la norma non è ancora effettiva?
Grazie

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
21 Marzo 2018 22:30

Grazie Paolo, quindi per ora non incorro in nessuna sanzione se non richiedo la tassa di soggiorno giusto?

marina
marina
22 Febbraio 2018 11:58

Salve Paolo,
sono una studentessa straniera e perciò non ho mai fatto la dichiarazione dei redditi in Italia. Questo anno ho preso in affitto un appartamentino con diritto di subaffitto. ho già provveduto di fare tutte le pratiche per attivata di locazione turistica e ho iniziato di affittare questo appartamento tramite airbnb e booking. profili di questi siti pero sono intestati al mio marito e tutti importi arrivano sul suo cc, che dopo lui mi gira sul mio conto. la mia domanda è come devo fare con la dichiarazione dei redditi l’anno prossimo? ho letto che questo reddito va dichiarato tra gli redditi diversi… Posso scaricare dalle somme riscosse le spese per pagare affitto e le utenze? Grazie mille

Sara
Sara
14 Febbraio 2018 14:48

Buonasera Paolo,
avrei bisogno ancora di un suo aiuto, devo inviare la mail al servizio radar, mi hanno detto che oltre ad allegare la comunicazione del comune devo inviare anche un foglio compilato da me mi sembra modello C59, ma è vero?perchè questa cosa non la trovo scritta da nessuna parte.

Grazie mille

Paolo Rossi
12 Febbraio 2018 00:33

Buonasera
La legge prevede che chi riscuote il canone paghi la tassa di soggiorno. Secondo lei se la OTA fa accettare al proprietario una clausola in cui è dice il contrario dal dal è da considerarsi nulla in quanto va contro la legge?
Se la OTA non riscuote la tassa di soggiorno come può tutelarsi il proprietario? Immagini che l’eventuale accertamento venga fatto dai vigili presso la casa del proprietario, cosa far vedere ai vigili per dimostrare la propria buona fede?
Grazie
Saluti

Paolo Rossi
Reply to  Paolo Gasparri
12 Febbraio 2018 22:39

Grazie per la cortese risposta. Ma la ricevuta non dovrebbe farla la OTA al cliente? Io la faccio se il cliente la richiede, giusto?

Scudi mi sfugge come può, il rilascio della ricevuta non fiscale da parte mia, aiutarmi a sostenere che non devo essere io a pagare la tassa di soggiorno?

Grazie

Pietro paolo Paris
Reply to  Paolo Gasparri
18 Febbraio 2018 23:33

Sig. Paolo buonasera,
a proposito di ricevute rilasciate a privati, ho letto da qualche parte che vanno rilasciate al lordo dell’importo, ovvero su quanto pagato in totale dal privato, me lo conferma gentilmente?

Pietro paolo Paris
5 Febbraio 2018 01:15

Buonasera Dott. Gasparri,
perdonate l’intervento forse banale, ma vorrei tornare un secondo sugli accorgimenti da usare onde evitare che una locazione turistica possa sconfinare in esercizio abusivo dell’attività alberghiera, e se qualcosa è cambiato oltre i servizi di pulizie e cambio biancheria alla luce dell ’art. 4 del DL 50/2017.
In definitiva se occorre cercare sempre di differenziarsi dall’attività alberghiera, B&B, affittacamere, … anche utilizzando banali accorgimenti come evitare hotellerie oppure come lasciare quest’ultime come dotazione
Utilizzo spesso Airbnb e mi capita infatti spesso di visionare annunci che assomigliano a veri e propri listini prezzi. Mi chiedevo, ad esempio, se la fornitura di un check-in dietro il pagamento di un corrispettivo extra (ad esempio in un orario notturno) è assimilabile ad un servizio offerto e/o se è meglio specificare che viene svolto da attività esterna.
Ricordo che in suo vecchio post sconsigliava ad un utente di offrire anche gratuitamente frutta in omaggio. In realtà non ho ben capito se era più per evitare di incorrere in sanzioni igienico sanitarie (più severe), o se lo sconsiglierebbe anche nel caso di prodotti confezionati come merendine (da lasciare a disposizione dell’ospite e senza un corrispettivo).
la ringrazio per il supporto.
PP

Pietro paolo Paris
Reply to  Paolo Gasparri
6 Febbraio 2018 00:01

La ringrazio, gentilissimo come sempre.

Anna Bartalucci
3 Febbraio 2018 00:59

salve Paolo Gasparri.leggo spesso nei commenti che è possibile per chi ha una locazione turistica senza partita iva. in fase di applicare la cedolare secca del 21% poter detrarre le utenze (luce,gas,acqua ,condominio)se opportunamente incluse nel canone locativo.è esatto??cosa si intende per opportunamente inserito nel canone locativo?? hai per caso un contratto che potrei usare per i miei turisti con la dicitura specifica che mi metterebbe in regola su questo punto e che potrei portare dal commercialista per far detrarre le utenze?? mi dicono tutti che non è possibile detrarle quindi vorrei un riferimento specifico per il commercialista e nel caso per eventuali controlli imprevisti che sono sempre dietro l’angolo mi pare di aver capito 🙂 ps:non riesco a registrami alla piattaforma…per cui non riesco a ricevere notifiche. le ho mandato una mail

Sara
Sara
31 Gennaio 2018 14:42

Buonasera, scusate una domanda, nel momento di registrazione sul sito alloggiati web, mi dice di Scaricare il certificato digitale. Cosa devo fare? è giusto?

Ermanno Speranza
26 Gennaio 2018 22:16

Buonasera Paolo, ho letto che la riforma sulla tassa di soggiorno a Roma prevede che venga pagata anche per la locazione turistica. Che hanno anche trovato un accordo con airbnb. Sai qualcosa a riguardo? Quando sarà approvata? E come faremo a saperlo? Grazie come sempre.

Paola
Paola
23 Gennaio 2018 14:25

Mia figlia ha affittato da agosto 2016 un appartamento per fini turistici. Effettua regolarmente le comunicazioni attraverso alloggiati web e ha comunicato allora con mail pec alla Regione, Adesso per iscriversi al Radar le chiedono il nr di protocollo che non è mai stato dato. Deve rifare la procedura con Suar daccapo oppure come deve fare?

Paola
Paola
Reply to  Paolo Gasparri
23 Gennaio 2018 21:17

Grazie. Laddove non lo trovassi (molto probabile) come faccio a contattare il Suar?
Sul portale alloggiati web c’e’ un numero di riferimento (RM seguito da 5 numeri) potrebbe essere questo?
Nell’ipotesi anche loro non ce l’abbiano devo fare nuovamente tutto tramite portale vero?

Paola
Paola
Reply to  Paolo Gasparri
26 Gennaio 2018 12:03

Grazie.
2 ultime domande:

1) sul portale Alloggiatiweb è riportato un codice RM seguito da 5 numeri. Potrebbe esser questo il numero di protocollo?

2) devo contattare la regione (o il comune) per provare a recuperare il numero di protocollo via Codice Fiscale? esiste un numero telefonico al quale chiamare?

Grazie per l’enorme suo aiuto.

Saluti
Paola

Paola
Paola
Reply to  Paolo Gasparri
27 Gennaio 2018 21:29

Grazie Molto

Claudio Borrelli
18 Gennaio 2018 21:05

Buona sera, ho un appartamento ad uso locazione turistica con annuncio su AIRBNB. Mi è capitata l’occasione di poter affittare ad una coppia (marito e moglie) per brevi periodi 5/6 giorni ma ripetuti (circa due periodi al mese ) fino ad agosto. Quindi supererei i 30 gg totali e dovrei registrare il contratto. Che tipo di contratto dovrei fare non sapendo in anticipo le date precise?? e nei periodi in cui l’appartamento risulta libero (ma sempre sotto contratto registrato della coppia) , posso continuare ad affittare come locazione turistica tramite il sito?
Spero di essermi spiegato
GRAZIE

Claudio Borrelli
Reply to  Paolo Gasparri
19 Gennaio 2018 08:28

Buon giorno, la ringrazio per la celere risposta. Quindi se ho capito bene, fino a 30 giorni totali dovrò comunque comunicare gli ospiti su “alloggiatiweb” , dopo i 30 Giorni riunisco tutti i contratti e li registro all’agenzia delle entrate. Per i contratti dei mesi/periodi successivi, quindi devo immediatamente registrarli collegandoli a quelli precedenti? e non devo comunicare i nominativi sul portale della PS ?
Grazie in anticipo della risposta
Saluti

Ermanno Speranza
13 Gennaio 2018 00:07

Buongiorno, per correttezza d’informazioni, siccome ho recentemente fatto la comunicazione di ospitalità al comune di Roma per locazione turistica del mio appartamento, questa non va fatta tramite pec a nessun indirizzo ma si fa solo telematicamente sul sito online del comune di Roma previa registrazione: Romacapitale sezione SUAR (Sportello Unico Attività Ricettive): si compila un modulo inserendo tutti i dati e allegando infine obbligatoriamente un doc. d’identità in formato pdf
Come detto occorre registrarsi prima oppure accedere tramite autenticazione SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale). Non é facile per nulla ma è l’unico modo (almeno a Roma). Si riceve subito un n. di protocollo che occorre inviare a supportoradar@laziovisit.com per essere in regola registrando l’appartamento per le comunicazioni obbligatorie sui flussi turistici.
Sperando di aver fatto informazione utile, mi riservo qualche domanda di chiarimenti nella prossima email.
Ciao

Paolo Rossi
Reply to  Ermanno Speranza
14 Gennaio 2018 09:51

‘Buongiorno
E grazie per l’informazione.
Prima la comunicazione si faceva via pec se non erro. Ovviamente chi la fece via pec e ha ricevuto un numero di protocollo non credo debba rifare la nuova procedura. Che ne pensate? grazie

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
14 Gennaio 2018 14:07

Gentile Paolo, mi sono permesso di rispondere dettagliatamente a Sara proprio perché lho appena fatto tutta la procedura. Devo dire che io l’ho rifatta telematicamente perché non ho mai ricevuto alcun n. di protocollo e nonostante questo per Alloggiatiweb è stato sufficiente copia della mia domanda inviata via pec al Comune di Roma per accreditare il mio appartamento.
Non è certo colpa nostra se a Roma fanno casino con queste procedure…..

Sara
Sara
Reply to  Ermanno Speranza
14 Gennaio 2018 09:53

Gent.le Ermanno, sto procedendo anch’io alla registrazione. Io ho stampato il modello dal sito del Comune questo va compilato e mandato per pec al Comune e regione? poi registrazione Polizia e Radar mi può confermare se è corretto? Grazie

Sara
Sara
Reply to  Sara
14 Gennaio 2018 10:18

Gent.le Ermanno, sono riuscita a capire e a trovare la compilazione online, ma una mia amica ha preso il modello, stampato, inviato e ha ottenuto comunque il numero di protocollo.

Ermanno Speranza
Reply to  Sara
14 Gennaio 2018 13:57

Ciao Sara, no non è corretto. Ora la procedura è cambiata, se vai su:
http://www.comune.roma.it/pcr/it/uo_sportello_unico_attivi.page
leggerai:
“In osservanza al D.P.R. 160/2010, la presentazione della S.C.I.A. (Segnalazione Certificata Inizio Attività) per le attività ricettive di alberghi, dipendenze alberghiere, residence, affittacamere, bed&breakfast, case vacanza non imprenditoriali, case vacanza in forma imprenditoriale, case per ferie e ostelli avviene esclusivamente in VIA TELEMATICA collegandosi al portale http://www.suaproma.comune.roma.it.”
(Vale anche per locazione turistica, anche se ovviamente non devi presentare nessuna S.C.I.A. e non si paga alcun tributo/tassa).
Cliccando su quest’ultimo indirizzo: http://www.suaproma.comune.roma.it seleziona in alto a sx “accesso persone fisiche” e se sei già registrata procedi con email e password, altrimenti si può accedere con SPID o con CNS
All’inizio della compilazione dovrai selezionare “altre forme di ospitalità” se ricordo bene ed ecco che puoi selezionare locazione turistica.
Alla fine della compilazione dovrai allegare documento d’identità (obbligatorio) e anche un altro file (facoltativo), ad esempio potresti allegare (scansionandolo) proprio quello cartaceo che hai già compilato. Io ho allegato solo il documento. Assicurati di avere i file da allegare in formato pdf, altrimenti il sistema non li accetta.
Una volta inviata avrai subito il n. di protocollo e la pratica risulta acquisita. A questo punto invia tutto a supportoradar@laziovisit.com cioè allega copia della domanda (dove ci sono già tutti i dati tuoi e dell’appartamento) e n. di protocollo, nell’oggetto della email metti REGISTRAZIONE NUOVA STRUTTURA, nel testo: vedi allegati. Fai lo stesso con alloggiatiweb, cioè allega proprio la domanda che hai compilato telematicamente con n. di protocollo acquisito e tutto ciò che chiedono. Ti risponderanno tutti….:-) fammi sapere, ciao

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
14 Gennaio 2018 14:35

Ma come si fa a ottenere il codice identificativo regionale? Nel profilo della mia struttura registrata su Radar Lazio nella sezione codici leggo: Id. Struttura ….. (ci sono cinque numeri). È quello il codice?

Ermanno Speranza
Reply to  Ermanno Speranza
14 Gennaio 2018 14:41

Scusa, forse ho trovato, provo a richiederlo e farò sapere:
http://www.regione.lazio.it/prl_turismo/?vw=evidenzaDettaglio&id=14

Ermanno Speranza
Reply to  Paolo Gasparri
14 Gennaio 2018 15:39

Gentile Paolo ho provveduto alla registrazione e ho ottenuto il codice ID e il QR Code. In fase di registrazione mi ha chiesto la data d’inizio attività e il n. di protocollo….. io ho messo 15 maggio 2017 perché è quella in cui ho inviato la comunicazione a Comune e Regione, tuttavia non avendo mai ricevuto alcun n. di protocollo, come già detto, ho rifatto da poco la procedura telematicamente e ho inserito il n. di protocollo che però è del 2018. In sostanza risulta che ho iniziato l’attività quasi un anno prima (ma ho le pec conservate). Ho fatto bene oppure avrei dovuto mettere come data inizio attività lo stesso 2018? Penso di no perché avrei dichiarato il falso considerando anche o l fatto col 730 andró a dichiarare redditi di locazione avuti appunto nel 2017. Cosa ne pensi?
Infine, il QR Code e/o il codice identificativo va messo e dove sugli annunci? Anche su Portaportese o lí non c’è bisogno?
Grazie infinite

Sara
Sara
Reply to  Ermanno Speranza
15 Gennaio 2018 09:42

Gent.le Ermanno, grazie mille il suo aiuto è stato prezioso.

Ermanno Speranza
Reply to  Sara
15 Gennaio 2018 13:18

Figurati Sara, è stato un piacere 🙂 Io avrei un quesito: ma se nell’appartamento viene a trovarmi un parente o amici che si fermano anche a dormire, bisogna comunicare anche loro all’osservatorio Radarlazio? E se è così, non è che poi da controlli dell’agenzia delle entrate risulterebbe un flusso di “turisti” maggiore rispetto a quelli reali dichiarati (ovviamente a parenti e amici non faccio pagare)? Paolo scusa, che consigli?

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
23 Gennaio 2018 09:49

Gent.le Paolo, mi scusi avrei bisogno di una informazione, posso inoltrare la domanda al Comune a nome di mia madre, e intestare i siti a nome mio?inserendo il mio conto corrente?crede che si possa fare?inserendo il mio conto corrente?

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
24 Gennaio 2018 10:23

Ho dimenticato di specificare che anch’io sono proprietaria della casa per 1/3, a questo punto se il portale comunica i miei dati giustamente incassando solo io i soldi pago io le tasse. è corretto? grazie per il suo prezioso aiuto.

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
25 Gennaio 2018 16:06

Gent.le Paolo, quindi se ho capito bene, devo stipulando un contratto di comodato d’uso gratuito i redditi non verranno divisi pro-quota. giusto?

Sara
Sara
11 Gennaio 2018 14:30

Gent.le Paolo, questo sito è strepitoso.

Avrei bisogno cortesemente di alcune informazioni:
Vorrei affittare un appartamento a Roma come Locazione Turistica, ho la residenza in questo appartamento, posso mantenerla?in questo caso dovrò pagare l’Imu?

Grazie per il suo aiuto

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
14 Gennaio 2018 09:53

Gent.le Paolo, grazie mille per la sua risposta,
Ma è il Comune che automaticamente calcolerà l’Imu?o sarò io che dovrò comunicare al mio commercialista i giorni totali in cui la casa è stata affittata? o letto in qualche post di non superare i 180gg. è vero?

Grazie mille

Sara
Sara
Reply to  Sara
14 Gennaio 2018 10:23

Gent.le Paolo, mi scusi, un’altra informazione, è un po’ incasinato capire il tutto; la casa è di proprietà anche di mia madre e mia sorella ma solo io ho la residenza lì, la richiesta è possibile farla in nome di mia madre?

Sara
Sara
Reply to  Paolo Gasparri
15 Gennaio 2018 09:47

Gent.le Paolo, grazie mille per il suo aiuto. Un’altra piccola informazione, se la richiesta viene fatta a nome di mia madre, i siti devono essere intestati a lei? perché la gestione la farò io e l’incasso sara’ mio il quale lo porterò io in dichiarazione.

Ermanno Speranza
5 Gennaio 2018 16:28

Gentile Paolo, faccio presente che per la comunicazione di ospitalità al comune di Roma per locazione turistica l’indirizzo email era (come riportato anche dal Vostro sito, dal modulo addirittura e dallo stesso comune di Roma) protocollo.culturaturismo@pec.comune.roma.it
Inviata con la mia pec sebbene accettata risultava in effetti non consegnata (errore), questo in data 15 maggio 2017, non ci ho fatto piú caso poiché nel frattempo avevo ottenuto l’accredito al portale alloggiatiweb della polizia che mi sembrava la cosa più importante. Ora, in fase di registrazione a supportoradar@laziovisit.com mie chiedono il n. di protocollo della registrazione al Comune, che ovviamente non ho mai avuto e ora viene fuori, mi accorgo, che l’indirizzo email era diverso, cioè protocollo.turismoformazionelavoro@pec.comune.roma.it
Oggi ho inviato la comunicazione via pec (accettata e questa volta anche consegnata) per avere il n. di protocollo. Chiedo: posso incorrere in sanzioni per questo ritardato invio al Comune di Roma? Perché l’indirizzo email non era per nulla chiaro? Perché nel modulo stesso c’è un altro indirizzo email?
Spero che mi risponderai e ti ringrazio anticipatamente perché questo sito è veramente prezioso. Ciao

Donatella
Donatella
2 Gennaio 2018 19:00

Buonasera, ho firmato un contratto per l’affitto di un immobile a Roma da adibire a locazione turistica, è possibile scaricare il costo dell’affitto al momento del 730 pur non avendo una scia? e rientrando nella no tax area?
Grazie per l’interessamento
Donatella

Anna Bartalucci
Reply to  Paolo Gasparri
27 Gennaio 2018 12:48

salve non ho ben chiaro questa domanda/risposta. cioè se io prendo in affitto da terzi (cioè io pago a loro mettiamo 500 euro)una casa e poi ci faccio una locazione turistica. quei 500 poi li posso detrarre alla voce “redditi diversi”?? e la cedolare secca del 21% la pago io o il proprietario della casa….o viene applicata a quanto IO guadagno/percepisco
con la locazione turistica(escluso i 500 euro)?? non ho capito un granchè..puoi farmi un esempio..semplice semplice??grazie

Pietro paolo Paris
28 Dicembre 2017 10:33

Dott. Gasparri buongiorno,
volevo chiederLe un’altra informazione, l’utilizzo dle codice QR assegnato dal Cise, è da utilizzare obbligatoriamente per tutte le comunicazioni sui portali come Airbnb, Booking, etc. ? Grazie, saluti
PP Paris

Pietro paolo Paris
Reply to  Paolo Gasparri
29 Dicembre 2017 01:18

Grazie, l’assistenza Airbnb mi aveva consigliato di informare che ero autorizzato ma solo ai fini di una maggiore tranquillità degli utenti finali, l’operatore ignorava l’obbligo normativo.

Francesco
Francesco
19 Dicembre 2017 16:02

Buonasera, in quanto locazione turistica è necessario avere un’assicurazione obbligatoria annuale?
Grazie per l’attenzione,
Francesco

Francesco
Francesco
Reply to  Paolo Gasparri
19 Dicembre 2017 18:01

Grazie mille per la pronta risposta.
Buona serata

Pietro paolo Paris
17 Dicembre 2017 17:43

Buonasera Dott. Gasparri,
innanzitutto grazie per il prezioso supporto che fornite.
Gestisco per conto di mia madre un appartamento a Roma che lei occupa saltuariamente pur essendovi residente e per cui ho già effettuato comunicazioni al SUAR (prima dello scorso giugno) e alla questura. Alterno affitto turistico e contratti transitori (di parte dell’appartamento) pur facendo attenzione a non superare i 120-180 giorni annui di affitto turistico (ma non di disponibilità su piattaforma web). A questo proposito Volevo chiederLe:
1) Leggendo i precedenti post mi sembra di aver capito che con il nuovo regolamento devo solo richiedere il codice identificativo per il RADAR e non fare ulteriori comunicazioni, volevo cortesemente averne conferma.
2) Lei come termine cautelativo nel caso di affitto turistico di appartamento in cui si è residenti ha indicato 120 giorni, sconsiglia fortemente 180 giorni?
3) Un dubbio che invece mi è sorto leggendo post di altri colleghi. Posso utilizzare “nome della strada”+”Apartment” nelle piattaforme online o questo può richiamare le struttura ricettiva e farmi incorrere in sanzioni?
4) Infine, quando viene qualche mio amico a trovarmi, quando non c’è mia madre ho l’abitudine di ospitarli gratuitamente per qualche giorno, devo fare qualche comunicazione?
La ringrazio anticipatamente e grazie anticipatamente.
Pietro Paolo

Pietro paolo Paris
Reply to  Paolo Gasparri
19 Dicembre 2017 00:42

Grazie mille.
Sì, ad alloggiatiWeb sono già registrato. Volevo solo aggiungere (dato che ho visto anche un precedente post a riguardo) che io mi sono registrato su http://www.regione.lazio.it/cise/, è corretto?
In realtà parla di una data e di un protocollo di comunicazione che prendo dalla PEC inviata al SUAR ma quanto a data di Inizio attività? Io non ho avviato nessuna attività, prendo la data di primo contratto turistico stipulato di qualche mese fa?
Ho scritto all’assistenzacise@regione.lazio.it Vi faccio sapere se in caso ho aggiornamenti.

infine ho ricevuto un mail di avvenuta registrazione ma no mi è stato inviato nessun codice da attivare sul sito del RADAR. Anzi il sito non da informazioni chiare sulla registrazione, dice solo di inviare una mail per la richiesta di credenziali…

Pietro paolo Paris
Reply to  pietro paolo
19 Dicembre 2017 11:26

Scusate ho fatto confuzione tra iscrizione al RADAR (http://www.visitlazio.com/osservatorio/) e la richiesta di “Codice identificativo per le strutture ricettive Extra alberghiere e gli alloggi per uso turistico della Regione Lazio” (http://www.regione.lazio.it/cise/). Un domani dovrebbero essere unificate, ma per ora sono richieste di registarzione distinte.

Maurizio
Maurizio
15 Dicembre 2017 13:37

Grazie mille per la veloce ed esauriente risposta

Maurizio
Maurizio
13 Dicembre 2017 15:40

Buonasera, prima di tutto un grazie per tutti i chiarimenti. Personalmente ho il seguente caso.
Un appartamento a Roma con due stanze affitto posti letto uso transitorio studenti. Nella stanza con due posti letto un posto letto è affittato( quindi, uso transitorio studenti) posso affittare il secondo posto letto per locazione ad uso abitativo per finalità turistiche? (la studentessa si è laureata ed il contratto sta scadendo e vorrebbe restare per cui cerco una soluzione legale anche altra). Se si cosa devo fare?
grazie ancora
Maurizio

Anonimo
Anonimo
12 Dicembre 2017 16:26

Buonasera volevo ulteriori informazioni per il mio affitto uso turistico. La mia richiesta è stata presentata è approvata prima di giugno volevo sapere se sono in regola oppure devo fare altre cose rispetto a prima. Io gestisco l’appartamento con la società ed oltre a fare le ricevute con l Iva al 10 volevo sapere se devo comunicare qualcosa alla camera di commercio (così mi diceva il commercialista) se ho l obbligo di fare un’assicurazione è se devo tenere obbligatoriamente una cassetta medica. Ringrazio anticipatamente per le risposte

Anonimo
Anonimo
Reply to  Paolo Gasparri
12 Dicembre 2017 22:25

La ringrazio per la risposta. Quindi ricapitolando l’appartamento è un uso turistico gestito tutto a nome di una società srl che ha contratto di affitto con il proprietario quindi se non ho capito male devo fare con la società ricevute senza Iva? Grazie ancora

Francesco
Francesco
11 Dicembre 2017 19:28

Buonasera, io ho effettuato la comunicazione al SUAR (sul sito Roma Capitale) ed effettuato la registrazione con la Regione (che mi ha rilasciato il QR code).
Non ho avuto invece alcun riscontro nè per il sistema RADAR dal sito Visit Lazio, nè dalla questura per il servizio “alloggiati web” (avevo mandato PEC circa 2 settimane fa).
Cosa posso fare? Posso locare anche se formalmente non ho ricevuto le credenziali per comunicare questi dati a questura e regione? Grazie

Francesco
Francesco
Reply to  Paolo Gasparri
12 Dicembre 2017 09:28

Grazie mille per il cortese riscontro.

Claudio
Claudio
29 Novembre 2017 17:40

Buonasera, è possibile, per un appartamento già attivo come “casa vacanze”, passarlo a locazione turistica?
Qual è il numero limite di appartamenti gestibili in locazione turistica?

Paolo Rossi
27 Novembre 2017 10:22

Buongiorno,
a me il supporto radar non ha mai inviato il codice PIN per la registrazione, qualcuno lo è riuscito a ricevere?

Paolo Rossi
Reply to  Paolo Gasparri
28 Novembre 2017 23:16

Buonasera purtroppo io ho richiesto il codice identificativo regionale, ma nonostante ciò dal servizio non mi inviano il PIN. Proverò a chiedere ancora. Saluti

ROBERTO N.
24 Novembre 2017 19:29

Buonasera, premetto che ho letto “quasi” tutto quello che avete scritto e vi ringrazio per approfondimenti e chiarezza.
Ciò che non ho capito ancora è riferito alle sanzioni riferite agli “alloggi per uso turistico”.
La LR Lazio 13/2007: all’art. 22 definisce “attività ricettiva” quella diretta alla produzione ed all’offerta al pubblico di ospitalità intesa come prestazione di alloggio e di servizi accessori e connessi; all’ art. 23 definisce che le strutture ricettive si distinguono in: a) strutture ricettive alberghiere; b) strutture ricettive extralberghiere; c) strutture ricettive all’aria aperta; non vengono menzionati gli “alloggi per uso turistico” poiché sappiamo che le Regioni non hanno competenza su questo argomento, vista la riserva dello Stato; all’art. 31 sono elencate le sanzioni amministrative e pecuniarie per l’esercizio della “attività ricettiva”.
Il quesito è: quali sono le sanzioni in capo a chi opera mediante “alloggi per uso turistico”? Sono previste in qualche legge dello Stato o, per proprietà transitiva, nel Lazio si applicano quelle della LR 13/07?
Grazie.

Marcello
Marcello
23 Novembre 2017 10:37

Salve, vorrei sapere in cosa consiste esattamente il servizio RADAR e cosa comporta la mancata iscrizione. Specificamente ci sono sanzioni previste per l’inosservanza di questo obbligo?

Paolo Rossi
22 Novembre 2017 00:54

Buonasera Sto provando a richiedere il codice identificativo regionale come affitto uso turistico ma ad un certo punto viene richiesto il numero di protocollo della comunicazione inizio attività (successivamente viene chiesta adttivitnche la data della Comunicazione). Cosa mettere secondo lei come numero di protocollo visto che avendo inviato la comunicazione via pec questa non ha un numero di protocollo? Grazie per il chiarimento e complimenti per professionalita e competenza.
Saluti

Paolo Rossi
Reply to  Paolo Gasparri
27 Novembre 2017 10:08

Buongiorno sig. Paolo e grazie per la sua risposta. Giusto per completezza volevo informare che alla fine ho inserito il numero di protocollo che automaticamente invia il Comune di Roma nel momento in cui si fa la Comunicazione via pec. Infatti a fronte della pec si riceve, da Protocollo culturaturismo una email automatica con un numero di protocollo, io ho inserito quello.
Saluti cordiali

Francesco
Francesco
21 Novembre 2017 17:38

Scusate io sto impazzendo fra queste mille regole. Ho compilato il form dal sito del SUAR Roma Capitale ma non mi risulta ci sia odo di mandarlo per via telematica (cioè fa stampare solo il modello compilato). L’ho spedito per raccomandata e stessa cosa ho fatto con la Regione.
Ora però non so come reperire il famoso protocollo. Inoltre avere un indirizzo PEC è obbligatorio?
Altra cosa che non ho capito è se ci sono e meno oneri da pagare.
Grazie

Francesco
Francesco
Reply to  Paolo Gasparri
28 Novembre 2017 11:03

Grazie mille. Ho attivato una PEC e riprovo la procedura online allora.
Grazie per il prezioso supporto.

Giorgio
Giorgio
19 Novembre 2017 21:47

Salve e complimenti per il sito. Volevo porre un quesito: sono proprietario di un immobile pittosto grande, in località turistica vicino roma, dove abito tutto l’anno ed ho la residenza. Se per uno o due mesi volessi locarlo con contratto per finalità turistiche (ai sensi delle vigenti leggi nazionali) dovrei sottostare al regolamento regionale art.12bis ? Se si sorgono alcuni problemi : 1) il modulo predisposto dal comune mi fa comunicare che inizio “un’attività di alloggio turistico”, ma io faccio un semplice contratto 1 volta in 1 anno ( o al max 2 contratti) e non inizio attività alcuna , dato che un contratto non può essere considerato un’attività (quindi mi farebbero dichiarare il falso !) ; 2 ) per quanto riguarda la lista degli alloggiati io posso comunicare il conduttore che risulta sul contratto (come per es. nella cessione fabbricato), ma poi se questo durante la locazione fa venire insieme o a rotazione, i suoceri, la sorella i nipoti, gli amici ecc, io come posso saperlo e comunicarlo ? anche qui farei una falsa dichiarazione, nè posso vietargli di invitare qualcuno da contratto …..Spero che essendo abitazione principale e di residenza io non debba comunicare nulla ma solo fare un contratto e registrarlo se più di 30gg . Ripeto uno o max due contratti da un mese o due max… ! Grazie per un suo parere.

Francesco
Francesco
17 Novembre 2017 14:50

Buongiorno, sono proprietario di un appartamento su cui svolgo locazione turistica.
Mi sarebbe possibile prenderne un secondo in affitto, da sublocare a turisti?
La posizione di affittuario va notificata al momento della segnalazione al SUAR?
Sono imposti limiti di carattere strutturale? (altezza o metratura dell’immobile)

La ringrazio anticipatamente per la sua risposta,
Buona giornata,
Francesco

Alessio Lisi
16 Novembre 2017 19:21

Buona sera , complimenti Per le preziose informazioni. le volevo sottoporre una domanda : sono il titolare di una partita Iva con cui esercito attività imprenditoriale extra alberghiera. Sto prendendo in affitto un appartamento ma il proprietario mi impone il contratto di locazione turistica. Volevo chiedere se è possibile e come funziona poi per la dichiarazione dei redditi.